SAFE WORD

Safeword (“parola di sicurezza”) è una parola convenzionale, che pronunciata nel corso di un rituale o di una scena BDSM ha come conseguenza l’immediata cessazione dell’azione.In questo modo il sub ha la garanzia che in ogni caso saranno rispettati i suoi limiti fisici e morali.

La scelta della safeword è parte del gioco e di norma viene decisa insieme, tenendo conto che necessariamente non deve essere una parola usata comunemente per esprimere dolore, paura, compassione, ecc… e quindi si eviteranno parole come: “basta”, “pietà”, “perdono”, “mi fai male”, “aiuto”, etc.

La parola scelta è preferibilmente corta e facile da ricordare. Alcuni usano i colori “rosso” (safeword), “giallo” (richiesta di rallentare), “verde”, (richiesta di proseguire). Altri usano i numeri con lo stesso significato.

Quando non sia possibile utilizzare la voce, ad esempio perché il sub è imbavagliato, si può utilizzare un gesto come segnale di sicurezza (Safe signal), a cui si applicano tutte le considerazioni fatte per la safeword.

L’uso della safeword è stato introdotto nella moderna concezione del sadomasochismo per consentire l’esplorazione dei propri limiti spingendosi sul confine con una relativa sicurezza.

Alcuni superiori (Dom) spingono deliberatamente il sub fino al limite costringendolo a pronunciare la safeword.

La safeword fa parte degli strumenti di gestione del consenso. In senso tecnico esprime la possibilità di ritirare in ogni momento il consenso alla continuazione dell’azione e dal punto di vista legale il rispetto della safeword può essere determinante nella valutazione di eventuali danni derivanti dall’azione.

La presenza di una safeword nel gioco BDSM, responsabilizzando il sub, crea paradossalmente una condizione piu dura per la parte sottomessa della sua mancanza che lascia il Dom unico responsabile del buon andamento del gioco.

3 pensieri su “SAFE WORD

  1. xxlucreziaxx

    Credo fermamente che il BDSM debba essere vissuto in maniera sana, sicura e consensuale, eppure col mio Padrone non abbiamo mai “istituito” nessuna “safe word”. Sono più che certa che saprebbe riconoscere un mio BASTA , od un gesto, che va al di fuori del gioco ed indichi una richiesta d’aiuto reale o semplicemente il bisogno di fermarsi. Ho fiducia cieca in questo senso nelle sue capacità di percepirmi.

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    1. padronluca Autore articolo

      Lucrezia, ti ringrazio per il tuo commento. dai tuoi scritti si evince facilmente l assoluta fiducia che tu riponi nel tuo Padrone. anzi spero di leggere il prima possibile qualche altro tuo post 🙂
      pero vedi Lucrezia, questa e’ la sezione dedicata alle persone che si avvicinano per la prima volta al mondo del bdsm e ho quindi pensato fosse giusto spiegare cosa fosse la safe word…e il consiglio che comunque mi sento di dare e’ di utilizzarla soprattutto le prime volte che si pratica…poi quando si avra’ la fortuna di riuscire a creare un rapporto come il tuo Lucrezia e il tuo Padrone…allora ne si potra’ fare a meno 🙂
      grazie mille per l’intervento e a presto con qualche altro tuo post o commento personale
      PadronLuca

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      1. xxlucreziaxx

        Grazie a te.
        Assolutamente concorde sulla sua utilità e sul bisogno dell’utilizzo per chi si avvicina a questo mondo! 🙂
        Spero di aver presto modo di tornare a scrivere qualcosa…
        Lucrezia

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